“La presidente del Senato Casellati ha consegnato “spunti” sui quali il presidente della Repubblica riflettera’ per un paio di giorni. La sostanza dell’esplorazione, condotta dalla presidente sul filo dell’assoluto rispetto istituzionale, e’ tutta in quegli spunti, a conferma che il dialogo avviato potrebbe, liberato dai veti, produrre il risultato di un governo. I partiti premiati dagli elettori hanno fino a oggi bloccato il confronto politico sulla base di veti politici posti dai rispettivi leader, mentre il ruolo del Parlamento e’ stato del tutto ignorato. Uscire dall’impasse e’ doveroso, perche’ gli italiani che si sono recati alle urne il 4 marzo lo hanno fatto per eleggere il Parlamento e dunque avere un governo. Hanno premiato la coalizione di centrodestra e il M5S. La coalizione di centrodestra ha qualche centinaio di parlamentari eletti nei collegi uninominali, eletti cioe’ con i voti congiunti di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Si tratta dunque di parlamentari espressione “della coalizione” e non di questo o quel partito”. Lo afferma Osvaldo Napoli, deputato di Forza Italia. “Si deve ripartire da questo dato di realta’ – prosegue – per scrivere il prossimo capitolo. Il presidente Mattarella ha ripreso nelle sue mani il boccino di questa lunga crisi politica e non potra’ che muoversi per tutelare gli interessi dell’Italia, coniugando insieme il rispetto del voto e la necessita’ inderogabile di dare un governo al Paese. Nella foresta intricata dei veti, il presidente Mattarella, rappresentante dell’unita’ nazionale, fara’ le sue valutazioni e prima o poi spettera’ al Parlamento pronunciarsi. Perche’ in Parlamento siedono i rappresentanti scelti dagli elettori, tutti egualmente legittimati e non discriminabili. E questo e’ un traguardo della democrazia rappresentativa, piaccia o non piaccia a qualcuno degli attori politici”.
Leave a comment