“Forza Italia ha voluto fortemente il referendum sul cosiddetto regionalismo differenziato in Veneto.
Forza Italia ha da sempre sostenuto le ragioni di una maggiore autonomia responsabile per le Regioni, un vero e realizzato federalismo.
Forza Italia è convintamente per il ‘sì’ alla consultazione che si terrà domenica 22 ottobre.
Nelle battute finali di questa nostra campagna elettorale, dopo tante iniziative e i tanti incontri pubblici, risulta evidente come i veneti percepiscano l’assoluta fondatezza del quesito referendario; altrettanto evidente è la percezione, se non la certezza, che l’esito del referendum è scontato.
Questo tuttavia potrebbe portare a sottovalutare l’importanza del voto di ognuno di noi, e demotivare gli elettori dal recarsi alle urne. La partecipazione dei veneti deve essere massima perché la posta in gioco è alta, è in gioco il futuro del nostro Paese.
Futuro che si delinea chiaramente nelle parole di Renato Brunetta, Presidente dei Deputati di Forza Italia: ‘meno Stato invadente al Nord, più Stato efficiente al Sud. Gli articoli 116, 119 e 120 della Costituzione consentono un regionalismo con competenze e risorse variabili, e la sussidiarietà tra Stato e governi locali. Non faccia il livello superiore di governo ciò che può fare meglio un livello inferiore, non faccia il pubblico ciò che può far meglio il privato’.
Inizia dal Veneto – e dalla Lombardia – un percorso verso l’autonomia che porterà alla sussidiarietà di cui potrà beneficiare l’intero Paese. Nei prossimi mesi proporremo, come Forza Italia, analoghe consultazioni anche in altre Regioni d’Italia, e in particolare in quelle del Mezzogiorno.
Per tutte queste ragioni ci sentiamo in dovere di fare un ulteriore appello: invitiamo tutti ad andare a votare domenica e, naturalmente, a votare ‘sì’. Un Veneto migliore ed un Paese migliore passano anche e soprattutto dalla volontà di ognuno di noi. Il futuro dipende da noi”.
Il Comitato Regionale del Veneto di Forza Italia: Adriano Paroli, Renato Brunetta, Lorena Milanato, Michele Zuin, Piergiorgio Cortelazzo, Nicola Ceretta, Davide Bendinelli, Simone Furlan, Elena Donazzan, Leonardo Braghetto, Renato Meneghel, Dario Bond, Luca Callegaro, Fabio Chies, Michele Celeghin, Roberto Ferrara, Matteo Tosetto e Nicola Lodi.
Leave a comment