Marco Stella: “Tra multe da autovelox e zone 30 km/h, ormai moto e scooter sono il bancomat Palazzo Vecchio”

“Ancora una volta Firenze si conferma maglia nera in Italia tra le città sopra i 200mila abitanti, è quella che incassa di più dalle multe. Il Codacons, analizzando la rendicontazione fornita dai Comuni, ha scoperto che è Firenze la regina italiana degli autovelox, con un incasso pari a 23,2 milioni di euro nel 2022. Seguono Milano con 12,9 milioni di multe tramite autovelox, e Genova con 10,7 milioni. Un ulteriore record, che si aggiunge a quello fatto registrare nei mesi scorsi, quando il capoluogo toscano si aggiudicò la maglia nera per incasso pro capite da contravvenzioni stradali, ben 128,01 € annui”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Ormai, a Firenze, possedere un mezzo privato, scooter o auto, è una colpa – sottolinea Stella -. Oltre a bollo auto e assicurazione, automobilisti e scooteristi devono pagare una tassa occulta, visto che sono considerati da Palazzo Vecchio dei bancomat con cui rimpinguare le casse comunali. Nel 2022 il Comune di Firenze ha incassato 117 milioni da contravvenzioni stradali, un record. Come se non bastasse, ben 14 aree della città sono zone in cui non si può superare la velocità di 30 km orari, e altre cinque lo saranno entro fine anno; mezza città avrà il limite di velocità di 30 km/h, con tutte le conseguenze che questo significa in termini di aumento del traffico e di aumento inevitabile delle contravvenzioni. Ormai quella della sicurezza stradale è diventata una scusa per fare cassa”.