Il PPS di Aulla è ancora rinchiuso dentro uno sgabuzzino, dove dalla porta non passa una barella, e dove il ricovero dell’automedica è un gazebo aperto, al caldo d’estate e al gelo di inverno.
Ormai giunti ai fatidici 100 giorni di amministrazione, ancora -commenta Biglioli- non ho sentito parlare del futuro del PPS, si paventava tanto di una nuova sede più funzionale, presso l’Ex Asilo Comunale, ma tutto tace.
Insomma ormai sono anni che si parla del PPS di Aulla -afferma il Giovane Forzista- e ad Aulla, in 100 giorni di insediamento della nuova giunta comunale, ne il Sindaco ne l’Assessore competente, si sono posti il problema di trovare soluzioni più adatte.
Si pensano a fare varie feste, ma alla sanità nessuno ci pensa
La sanità è un diritto, non un lusso.
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