Regione, mi si è ristretta la scuola. O per lo meno: mi si restringerà. E accadrà con tanto di finanziamento regionale erogato sulla base del progetto di adeguamento sismico in cui si prevede anche la riduzione volumetrica dell’edificio, il quale però è l’unico edificio strategico di Borgo a Mozzano inserito nell’elenco della protezione civile.
Come è stato possibile? E’ quello che con un’interrogazione domanda ora alla giunta toscana il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai che, richiamati i fatti, chiede «come sia stato possibile ammettere al finanziamento tale progetto che prevede la riduzione del volume e quindi, comporterà inevitabilmente la diminuzione della capienza e di conseguenza della capacità di accoglienza dell’edificio stesso, unico strategico inserito nel piano di emergenza della protezione civile».
Ma eccoli, i fatti, così come ricostruiti dal capogruppo nel suo atto che parte dal bando regionale «per interventi di prevenzione sismica su edifici pubblici strategici» la cui graduatoria è stata approvata e pubblicata nel settembre scorso. Il Comune di Borgo a Mozzano vi ha partecipato per l’edificio dove si trova la scuola primaria, e «che il progetto è stato inserito nell’elenco dei primi 11 interventi finanziabili».
Ebbene, prosegue Mugnai: «Il progetto finanziato con il contributo regionale prevede l’adeguamento sismico dell’edificio occupato dalla scuola primaria di Borgo a Mozzano. Il deposito del progetto esecutivo è previsto nel termine di 4 mesi dalla data di pubblicazione sul Burt. Il progetto definitivo presentato all’Ente ed ammesso a finanziamento prevede una notevole riduzione del volume dell’edificio in oggetto attraverso una demolizione alla quale non farebbe seguito una nuova ricostruzione nel territorio comunale. Secondo l’elenco A dell’allegato A del Regolamento 36/R del 9 luglio 2009 gli edifici scolastici sono strategici solo se nei piani di emergenza di protezione civile per il rischio sismico, ospitano funzioni strategiche. L’edificio scolastico in oggetto è l’unico edificio strategico del capoluogo del comune di Borgo a Mozzano inserito nel piano di emergenza di protezione civile». Da questa cornice le perplessità che il capogruppo di Forza Italia rappresenta alla Regione.
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