“E’ forte la preoccupazione per i criteri addottati dalla Giunta Chiamparino per assegnare l’attività di trasporto sanitario d’emergenza e urgenza interospedaliero. Il rischio è che vengano tagliate fuori tante piccole realtà di volontariato che negli anni hanno garantito un servizio capillare e costruito sulla persona in tutto il Piemonte e in particolare in provincia di Alessandria dove le aree collinari e rurali sono numerose”. Ad affermarlo il consigliere regionale di Forza Italia Luca Rossi che ha presentato una interrogazione urgente in Consiglio regionale.
Gli accordi adottati dal Governo di centrosinistra, disciplinanti i rapporti con le Organizzazioni di Volontariato e le ASR competenti per le attività di cui sopra, stabiliscono che le specifiche attività che formano oggetto del rapporto fra ciascuna delle Associazioni e le Aziende Sanitarie Regionali, nonché le modalità con le quali tale collaborazione si instaura, sono definite da apposite convenzioni secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente. Le Associazioni interessate al convenzionamento sono tenute a presentare un progetto descrittivo di gestione del servizio per ciascuna postazione o per ciascun servizio per cui intendono manifestare l’interesse; La valutazione dei progetti avviene sulla base di una serie di criteri, a cui corrisponde un certo punteggio, fino al raggiungimento del valore massimo di 70 punti. La valutazione del preventivo del progetto avviene esclusivamente per i progetti che raggiungono un punteggio complessivo della valutazione tecnica con scostamento inferiore di 5 punti rispetto al punteggio maggiore, in subordine per il progetto che raggiunga un punteggio complessivo della valutazione tecnica superiore di 5 punti rispetto agli altri progetti o, infine, nel caso di presentazione di un unico progetto.
Conclude il consigliere regionale Rossi: “E’ evidente che tali criteri, estremamente stringenti, escluderanno le associazioni di piccole dimensioni, dimostrando ancora una volta la scarsa attenzione da parte del centrosinistra. Credo che al centro delle valutazioni non può essere sottaciuto il numero di lavoratori del territorio coinvolti che operano in queste piccole realtà. Con l’interrogazione urgente che ho presentato, oltre a sollecitare una riflessione sulle criticità emerse, confido che la Giunta possa ancora correggere il tiro tentando di dimostrare attenzione verso tutto quel mondo del volontariato che spesso si è sostituito ad un settore pubblico sempre più in emergenza”.
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