Lavori Pubblici, Rosso (FI): Piemonte e Italia pagano peso burocrazia, tagli ai trasferiementi e priorità sbagliate

“I dati contenuti nel dossier ‘Economie regionali’ di Bankitalia inerenti ai lavori pubblici in Piemonte non sono positivi. Una condizione frutto del peso della burocrazia, dei continui tagli ai trasferimenti degli enti locali e alle priorità sbagliate definite dalla Giunta regionale uscente. Per Cresme il numero dei bandi di gara usciti in questo ultimo anno sono infatti aumentati, ma il loro importo si è ridimensionato. Il tessuto economico e produttivo del Piemonte – per ripartire – ha invece la necessità di rilanciare gli investimenti in modo deciso. E’ indispensabile ridurre i tempi di realizzazione delle grandi e piccole opere, strategiche per il nostro territorio, passando attraverso una decisa semplificazione delle norme e della imposizione fiscale. E’ evidente che gli investimenti dello Stato sono capaci di mettere in moto anche quelli dei privati. Infine è indispensabile un Piano Nazionale Straordinario di investimenti, non basta un decreto Sblocca Cantieri, capace di raccogliere le reali esigenze locali: su questo punto è centrale che il Governo proceda in tempi stretti ad una riforma che sposi l’autonomia differenziata e riscriva quel codice degli appalti che ha immobilizzato lo sviluppo del Piemonte, così come delle altre regioni italiane” ad affermarlo è il deputato di Roberto Rosso, vicecoordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte.