Dichiarazione dell’on. Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera: “Il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, si conferma il primo tifoso del suo predecessore Carlo Calenda. La sua conferenza stampa di oggi è un capolavoro: qui lo dico, qui lo nego. La procedura seguita sarebbe illegittima, secondo un parere dell’Avvocatura dello Stato, rigorosamente secretato da Di Maio (lo stesso che con Toninelli urla di voler desecretare i contratti delle concessioni: siamo qui, in trepida attesa) ma la gara non può essere ripetuta. Il giovane maestro di cerchiobottismo va avanti incurante delle scadenze: a metà settembre, acquisiti tutti i pareri, il ministro Di Maio deve decidere se spedire a casa 14 mila dipendenti o se aggiudicare l’Ilva alla cordata Arcelor-Mittal. Esattamente come aveva fatto l’ex ministro Calenda”.
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