“Fino ad un anno fa il centrodestra in Toscana godeva di un consenso meno ampio, ma vinceva un comune dietro l’altro (6 comuni capoluogo su 7), mettendo a segno vittorie storiche (tra cui Siena, Pisa e Massa) frutto del lavoro condiviso e lungimirante dei vertici regionali dei tre partiti: Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia”.
Lo afferma, in una nota, Elisabetta Ripani, deputata toscana di Forza Italia.
“Nell’ultimo anno qualcosa è cambiato: l’arroganza ha preso il posto della condivisione, il sindaco di bandiera quello del candidato migliore. Il centrodestra a trazione leghista, targata Ceccardi, ha vinto sì le Europee ma ha anche rianimato il Pd alle amministrative, che oggi si sfrega le mani in vista delle regionali del 2020. Con le percentuali registrate alle Europee avremmo dovuto fare cappotto ovunque alle comunali. Vincere in Toscana non è facile, è l’abc per chi vuole fare politica da queste parti. Non basta azzeccare qualche slogan di grande impatto e avere il vento in poppa a livello nazionale, il territorio è tutta un’altra storia”.
“Dispiace per Firenze, Prato, Livorno, Follonica, per le tante occasioni perse nelle province toscane. Riavvolgiamo la pellicola e torniamo ad un anno fa, ripartiamo da quel centrodestra unito capace di vincere e sorprendere. Congratulazioni ai sindaci di centrodestra di Agliana, Piombino e Cortona, risultati vittoriosi ai ballottaggi di domenica. Buon lavoro a tutti”, conclude la deputata forzista.
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