“Per i primi 25 anni di Forza Italia abbiamo organizzato una due giorni di eventi. Il 25 gennaio alle ore 17 ci troveremo a Chiomonte nella Chiesa di Santa Caterina con tantissimi sindaci azzurri per rimarcare il nostro convinto sì alla TAV e alle grandi infrastrutture. Sabato 26 gennaio alle ore 11 invece, insieme all’onorevole Giorgio Mulé, portavoce unico dei gruppi parlamentari di Camera e Senato di Forza Italia, partiranno da Novara in Piazza Martiri (davanti al Bar Borsa), 50 vetture che avranno delle decalcomanie per ricordare le nostre battaglie volte a compiere quella rivoluzione liberale che è nel nostro dna sin dal 1994. Nella stessa giornata in tutto la regione saranno anche organizzati gazebo e banchetti per incontrare i piemontesi”. Ad annunciarlo il coordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte Paolo Zangrillo.
Spiega Zangrillo: “La scelta di iniziare la due giorni di “festeggiamenti’ per i 25anni del nostro partito a Chiomonte non è casuale. Forza Italia è l’unico partito che ha sempre creduto che il ‘miracolo italiano’ potesse passare attraverso la realizzazione di grandi infrastrutture per ammodernare il Paese. La TAV, così come tante altre opere strategiche per il nostro tessuto produttivo, sono state ideate e cantierizzate sotto i Governi Berlusconi. E se fosse stato per noi la TAV sarebbe stata realizzata con ben altre tempistiche. Altri partiti, ora schierati quali integralisti Sì TAV, hanno passato anni accarezzando quella minoranza chiassosa No TAV presente in Val di Susa per raccogliere quattro voti in più. Il risultato è che per guardare al tornaconto del breve periodo hanno gettato il seme di quell’odio sociale che sta alla base del M5S. Un odio che ha prodotto la fuga da quelle zone di diverse decine di imprenditori schierati per il Sì all’opera dopo le minacce subite a più riprese dalle ‘mafie del rancore’. Di fatto impoverendo un’area già in difficoltà. È giusto ricordarlo per un dovere di verità storica in un Paese che tende a bianchettare le verità scomode”.
Conclude Zangrillo: “C’è ancora un disperato bisogno di una forza moderata e liberale come Forza Italia. Il M5S, in queste ore, sta alzando lo scontro del dibattito con la Francia perché ha compreso che gli elettori iniziano a chiedergli conto delle promesse mancate in particolare sul reddito di cittadinanza e quindi utilizzano le armi di distrazione di massa. Noi invece crediamo che sia necessario pensare alla crescita del nostro Paese. E la nostra ricetta è quella che era valida già nel 1994: meno tasse uguale più sviluppo. La Flat Tax è l’unica strada per ridurre la povertà in Italia, tutto il resto sono bugie che si rivolgeranno contro chi le ha propagandate in modo irresponsabile ai quattro venti, peraltro prendendo in giro le fasce più deboli della popolazione. Forza Italia ci sarà sempre per difendere gli italiani dai nuovi professionisti dell’odio sociale e della guerra tra poveri”.
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