“Proveniamo da un periodo in cui si levavano solamente scudi contro la realizzazione della Tav, mentre ad oggi sono almeno 30 le associazioni formalmente schierate a sostegno dell’opera. Siamo a 26 km di scavi in galleria già effettuati e a 66 km di sondaggi geognostici. Alla luce di ciò, sembra lecito domandarsi, per quanto riguarda l’analisi costi benefici, i nomi di chi sta analizzando i dati, anche perché sarebbe certamente più opportuno che a decidere su una simile opera sia anche la politica”. Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Daniela Ruffino.
“Oltretutto, già nel 2011 – aggiunge – c’è stato un confronto approfondito da parte dell’Ossevatorio sulla Tav, composto dai sindaci dei comuni piemontesi interessati all’opera e dai tecnici nominati.Invitiamo i ministri pentastellati a effettuare dei sopralluoghi presso i cantieri sia italiani che francesi per rendersi conto dello stato dell’arte, perché la posizione assunta dal governo, un clamoroso autogol, sa tanto di presa in giro per i piemontesi e per tutti gli italiani. Sono passati 30 anni e la piazza chiede chiarezza: lo si è visto alla manifestazione dello scorso sabato e lo si vedrà nuovamente il 17 novembre con la mobilitazione organizzata da Forza Italia”.
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